PULIZIA PANNELLI FOTOVOLTAICI

Pulizia pannelli fotovoltaici: perché è importante

La sporcizia che si accumula sulla superficie dei pannelli fotovoltaici (polvere, smog, fogliame, pollini) riduce l’efficienza energetica dell’intero impianto bloccando il passaggio dei raggi del sole e limitando quindi la produzione di energia solare e il rendimento generale. Secondo uno studio condotto all’interno di un progetto di ricerca dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, lo sporco sarebbe responsabile di una riduzione del 3-4% della produzione globale di energia solare, con almeno 3-5 miliardi di euro di perdite annuali. La pulizia dei pannelli fotovoltaici aiuta ad allungare il loro ciclo vita: la sporcizia che si accumula sulla superficie può infatti corroderli causando danni permanenti. Pulire i pannelli è importante anche per una questione di sicurezza: le superfici sporche possono diventare scivolose, aumentando il rischio di incidenti durante gli interventi di manutenzione. Ecco perché la pulizia del proprio impianto fotovoltaico è fondamentale.


Come pulire i pannelli fotovoltaici

Il lavaggio dei pannelli fotovoltaici rientra negli interventi di manutenzione ordinaria. Ci si può affidare a un esperto del settore o alla pulizia fai da te.
Le modalità sono diverse: nel caso di una pulizia manuale si usa spesso acqua demineralizzata che elimina lo sporco in maniera naturale senza bisogno di risciacquo. L’uso di panni morbidi o spazzole servirà a rimuovere definitivamente la sporcizia dalle superfici. Una pulizia meccanizzata invece implica l’impiego di spazzole rotanti o idropulitrici insieme a detergenti specifici. Se ci si rivolge a un’azienda specializzata la pulizia prevede anche un’ispezione di tutte le parti dell’impianto, il controllo del cablaggio, dei collegamenti elettrici e del voltaggio.

Kit pulizia fotovoltaico

Sul mercato esistono diversi kit per la pulizia di un impianto fotovoltaico, che in genere comprendono:

  • un’asta telescopica in alluminio o fibra di carbonio, leggera, resistente e ideale per una pulizia in altezza. È la stessa che si utilizza ad esempio per pulire le facciate o i vetri di un edificio posizionati a una certa altezza;
  • un adattatore angolare regolabile per raggiungere qualsiasi inclinazione e quindi anche gli angoli più remoti e difficili;
  • un tubo flessibile;
  • una spazzola a setole fisse e morbide;
  • un detergente per pannelli fotovoltaici, meglio se delicato e biodegradabile così da minimizzare l’impatto ambientale. Si tratta di prodotti antistatici capaci di creare sulla superficie una specie di pellicola in grado di far scivolare lo sporco e non farlo accumulare. In assenza di detergenti specifici basta ricorrere invece a un semplice detersivo per piatti non aggressivo, o a un detergente per vetri.

Ogni quanto pulire i pannelli fotovoltaici

La pulizia dei pannelli solari va effettuata almeno due volte l’anno, in generale a primavera e in autunno. Ma la frequenza può variare in base ai seguenti fattori che determinano un maggiore o minore grado di sporcizia:

  • la presenza di alberi o canne fumarie nelle vicinanze;
  • abitare in una zona industriale;
  • la prossimità al mare;
  • la ventosità dell’area.

Per capire ogni quanto pulire i pannelli fotovoltaici, inoltre, è sempre consigliabile monitorare il rendimento dell’impianto, solo in questo modo si avrà un’idea reale delle condizioni dei pannelli e dello stato della superficie.

Per farlo basta eseguire la lettura del contatore che rileva la produzione di energia in un certo periodo di tempo e quella del secondo contatore che invece misura l’energia immessa in rete, cioè quella non autoconsumata.

Costi pulizia panelli fotovoltaici

La spesa media per la pulizia dei panelli fotovoltaici può oscillare dai 50 ai 500 euro, dipende da alcuni fattori come:

  • Le dimensioni dell’impianto: più è grande più tempo e risorse ci vorranno per pulirlo, facendo quindi lievitare il costo totale.
  • Il metodo di pulizia: quella manuale, ad esempio, è più economica della meccanica.
  • La posizione geografica: un impianto in zone particolarmente difficili da raggiungere comporta una spesa maggiore.
  • Le condizioni climatiche: un’area particolarmente esposta a condizioni atmosferiche avverse (tempeste, nevicate) favorirà un maggiore accumulo di sporco sull’impianto, che quindi avrà bisogno di una pulizia più frequente.
  • Il tipo di pannelli utilizzati: alcuni potrebbe essere più difficili da pulire rispetto ad altri.



I vantaggi di un impianto fotovoltaico con VIVI energia

È fondamentale quindi avere un impianto fotovoltaico efficiente, facile da pulire e capace di garantire il massimo del rendimento. Per chi sceglie un fornitore come VIVI energia, installarne uno sarà ancora più conveniente, grazie all’ampia gamma di soluzioni per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione: non solo caldaie a condensazione, climatizzatori a basso impatto ambientale e comode Wallbox per ricaricare a casa la propria auto elettrica, ma anche la possibilità di installare impianti fotovoltaici per l'autoproduzione di elettricità. I vantaggi sono innumerevoli:

  • Energia verde proveniente al 100% da fonti rinnovabili.
  • La possibilità di sfruttare il meccanismo di “scambio sul posto”, ovvero compensare l’energia prodotta dai pannelli e immessa sulla rete nazionale, con quella prelevata e consumata in un momento diverso da quello della produzione.
  • Impianto con sistema di accumulo, grazie al quale l’energia sarà disponibile anche con il cattivo tempo: le batterie fotovoltaiche permettono infatti di accumularla e usarla in un momento diverso da quello in cui viene prodotta.
  • Abbattimento dei costi in bolletta: ogni kWh di elettricità prodotta è un kWh in meno sulla bolletta elettrica.
  • Consulenza e preventivo su misura.
  • Detrazione del 50% in fattura.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.