COME PULIRE IL CONDIZIONATORE
Pulizia del condizionatore: perché è importante
Con il caldo alle porte e l’addio alla stagione fredda il climatizzatore si riprende la scena: l’alleato perfetto di estati sempre più torride torna a essere il protagonista assoluto delle case degli italiani. E con esso anche una pratica che in molti sottovalutano: la pulizia del condizionatore. Fare una corretta manutenzione ad apparecchi che sono rimasti fermi per almeno 8 mesi, è infatti di vitale importanza se vogliamo continuare a vivere in un ambiente sicuro e salubre e migliorare la qualità dell’aria. Al suo interno si accumulano infatti polvere (soprattutto durante il periodo di inattività), batteri e pollini, accenderlo senza pulirlo significa mettere a rischio la salute delle persone che respirerebbero getti d’aria carichi di polveri e batteri pericolosi.
Sanificazione del condizionatore: come farla nel modo giusto
Ma come pulire il condizionatore nel modo corretto? Prima di iniziare è necessario accertarsi che l’apparecchio non sia in funzione. Una volta messo in sicurezza, non resta che procedere alla sanificazione di tutte le sue componenti. Ecco cosa fare e quali pulire.
- Togliere il coperchio esterno dello split così da poter rimuovere con l’aiuto di un comune aspirapolvere l’eventuale polvere residua.
- Per una pulizia più profonda, meglio munirsi di un panno, umido o asciutto, da passare in un secondo momento per eliminare lo sporco più resistente.
- Rimuovere i filtri, ovvero la parte che accumula più batteri in assoluto. Come pulire il filtro del condizionatore: dopo averli estratti facendo attenzione a non danneggiarli, spolverare e lavare con acqua tiepida sgrassandoli con l’aiuto di prodotti adatti. Prima di rimontarli farli asciugare, meglio se all’aria aperta ma evitando l’esposizione diretta al sole.
- Per una pulizia profonda e completa pulire anche le bocchette di emissione dell’aria e le canalizzazioni, con un panno asciutto o umido.
Come pulire il condizionatore esterno
La pulizia di un condizionatore riguarda anche l’unità esterna, quella cioè che contiene il compressore e che si trova al di fuori dell’abitazione, solitamente sul balcone o sulla facciata dell’immobile. Di seguito tutti i passaggi su come pulire il motore del condizionatore.
- Come per l’interno anche per la sanificazione del condizionatore esterno è importante staccare la corrente, per poter agire in totale sicurezza.
- A questo punto rimuovere lo sporco superficiale con un panno, ma senza toccare le serpentine e altri elementi simili.
- Dopo aver eliminato la sporcizia presente sui vari lati del condizionatore, smontare la griglia protettiva facendo attenzione ai cavi elettrici.
- Pulire quindi l’interno e le griglie con un compressore ad aria o un aspirapolvere per eliminare smog e polvere, successivamente passare un panno umido imbevuto con del detersivo o spruzzarlo direttamente sulla superficie
- Risciacquare accuratamente con acqua.
Prodotti per la pulizia del condizionatore
Come disinfettare il condizionatore? Si può sanificare l’apparecchio semplicemente ricorrendo a prodotti naturali come l’aceto bianco o il tea tree oil, che disinfettano e deodorano rispettando l'ambiente. Oppure si può optare per specifici prodotti per la pulizia del condizionatore, ad esempio spray igienizzanti a base di alcool per disinfettare i filtri e rimuovere i cattivi odori, sgrassatori per eliminare l’unto e le incrostazioni più ostinate, germicidi per le parti interne.
Quando pulire il condizionatore
- La sanificazione del condizionatore permette di purificare l’aria riducendo la presenza di polveri, batteri, allergeni e altri agenti inquinanti spesso alla base di problemi respiratori. La frequenza con cui va effettuata dipende dall’uso che ne facciamo. Se lo si utilizza principalmente durante l’estate, è consigliabile pulire il climatizzatore almeno due volte l’anno: a primavera prima dell’accensione e in autunno a fine stagione. Ma oggi la maggior parte dei climatizzatori in commercio funziona sia per il raffrescamento che per il riscaldamento dell’aria. Nel caso in cui venga usato anche durante l’inverno è meglio quindi pulire i filtri più frequentemente, minimo ogni tre mesi.
Vantaggi di una corretta pulizia del condizionatore
Un condizionatore pulito garantisce una migliore qualità dell’aria, funzionerà meglio e impiegherà meno energia quando sarà in funzione. Quindi meno sprechi energetici, bollette più leggere e la probabilità che il suo ciclo di vita si allunghi.
I benefici derivanti dalla pulizia del condizionatore sono evidenti sia dal punto di vista ambientale e sanitario (sanificazione dell’aria) sia a livello di rendimento: il corretto funzionamento della macchina determinerà una maggiore efficienza energetica e un notevole risparmio.
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