Bollino verde caldaia: cos’è e a cosa serve
Serve a certificare la corretta manutenzione della caldaia e consiste in un adesivo da applicare quando viene effettuata la revisione. È il cosiddetto bollino verde e garantisce il perfetto funzionamento degli impianti di riscaldamento a gas accertando l’assenza di eventuali guasti che potrebbero essere la causa di sprechi e bollette molto elevate. L’obiettivo? Garantire la massima sicurezza, allungare la vita dell’’impianto, renderlo efficiente e ridurre al minimo l’inquinamento atmosferico.
È disponibile in triplice copia: la prima da inviare all’Ente (Comune o Provincia), la seconda per il responsabile dell’impianto e la terza per la ditta che ha eseguito i relativi controlli.
Le ispezioni da effettuare per ottenere il bollino verde della caldaia sono tutte quelle operazioni necessarie a verificare i livelli di efficienza energetica del dispositivo e a ridurre l’impatto sull’ambiente. Ecco quali sono:
Nonostante i termini possano trarre in inganno, il bollino verde non va confuso con il bollino blu. Come distinguerli? La differenza sostanziale tra le due certificazioni è quella relativa agli Enti responsabili della verifica.
Ogni quanto si richiede il bollino verde della caldaia e a chi bisogna rivolgersi? Forse non tutti lo sanno, ma una volta rilasciata questo tipo di certificazione non dura per sempre. I controlli si effettuano in base a delle tempistiche che variano a seconda del tipo di impianto e al combustibile usato:
Può procedere al rilascio del bollino verde solo un tecnico o una ditta autorizzati e abilitati, iscritti in un apposito registro regionale.
Il costo del bollino verde può variare da un territorio all’altro, in genere oscilla tra i 6 e i 10 euro (che il manutentore pagherà all’Ente responsabile) ma a questo vanno aggiunte tutte le spese necessarie per effettuare i controlli richiesti per la revisione della caldaia.
Risparmiare sui costi per l’impianto di riscaldamento e abbattere di conseguenza le spese in bolletta è oggi possibile, soprattutto grazie alla presenza sul mercato libero di gestori sempre più competitivi, attenti al risparmio e all’ambiente, come succede con un fornitore come VIVI energia. Tra le varie soluzioni di efficienza energetica riservate ai suoi abbonati e a chi ancora non lo è, c’è ad esempio la possibilità di acquistare una caldaia a condensazione di classe A sfruttando i benefici che solo VIVI energia riesce a garantire. Eccone alcuni:
Un consulente energetico guiderà il cliente passo dopo passo dall’inizio alla fine del processo d’acquisto.