Per blackout si intende l'interruzione della fornitura di energia elettrica in una determinata area geografica. A causa di un blackout ci possono essere danni legati alla mancata disponibilità di servizi basati sull'energia elettrica, come nell’erogazione dell’energia elettrica domestica, nei trasporti, nelle telecomunicazioni, nel riscaldamento e nei sistemi di sicurezza. Il blackout può essere provocato per i più disparati motivi. Tra i più frequenti:
I nuovi impianti domestici prevedono la presenza di punti luce di emergenza. Questo aiuta a mantenere la calma e a risolvere la situazione in breve tempo. Spesso, infatti, il problema è riconducibile a un sovraccarico di energia. In questo caso, è importante staccare tutti gli elettrodomestici superflui, in particolare gli elettrodomestici energivori, questo per:
Il guasto all’impianto elettrico dovrebbe risolversi in pochi minuti. Ma cosa fare quando il problema non si risolve in fretta? Ti consigliamo di rivolgerti al fornitore di energia elettrica, o ancora meglio, al tuo distributore di zona che ti darà subito indicazioni sui tempi di ripristino dell’elettricità. Dopodiché evita di aprire il frigorifero e il congelatore, mantenendo così la temperatura all’interno fredda più a lungo.
Improvvisi cali o sbalzi di tensione potrebbero portare a danni irreparabili. Alcuni strumenti danneggiati possono essere Hd esterni, tv o tablet, laptop e smartphone, che al momento del blackout si trovavano sotto carica. Molte volte, per fortuna, i danni sono più irrisori. Ad esempio, orologi digitali che vanno riposizionati o perdite di dati in memoria o in programmazione.
Rimborso per blackout: quando se ne ha diritto?
A seconda dei casi, il rimborso del blackout va richiesto al distributore di energia elettrica, e non al fornitore, tramite fax, raccomandata o mail. Questo perché è proprio il distributore ad essere responsabile della gestione della rete: il fornitore di energia elettrica non risponde dunque di eventuali disguidi come interruzioni o danni a elettrodomestici conseguenti alla sospensione di energia elettrica. L’Autorità prevede il rimborso ai clienti in “bassa tensione” per guasti che, a seconda della zona di residenza, si prolunga per:
Il rimborso per utenze fino a 6 kW è di 30 euro, più 15 euro ogni ulteriori 4 ore fino a un massimo di 300 euro.
Limitare o abbattere completamente i rischi di un blackout si può. Affidarsi all’energia rinnovabile, per esempio, è una buona strada. Tra questi segnaliamo l’eolico domestico (o mini eolico), capace di sviluppare da 0 a 200 kw, oppure un impianto a pannelli solari. In alternativa puoi affidarti a gruppi elettrogeni o agli stessi fornitori di energia elettrica che, tramite polizze assicurative luce e gas, tutelano gli utenti dai guasti.