ASCIUGATRICE SMART
Chi ne ha una, non vuole tornare indietro: l’asciugatrice è un elettrodomestico imprescindibile per molte famiglie e ancora più utile quando si vive in un appartamento con poco spazio per stendere il bucato ad asciugare o si ha poco tempo. L’asciugatrice smart è una sua evoluzione che permette di minimizzare l’impatto ambientale e massimizzare la facilità di uso e di controllo grazie alla connessione wi-fi. Scopriamo nel dettaglio cosa sia un’asciugatrice smart, quali sono le diverse tipologie sul mercato e come funziona.
Asciugatrice smart: cos’è?
L’asciugatrice smart è l’evoluzione dell’asciugatrice tradizionale. Come la sua sorella “standard”, l’asciugatrice intelligente è capace di asciugare diversi tipi di bucato, adottando diversi programmi che si adattano al tipo di tessuto, dal cotone al tessuto tecnico, dalla lana ai delicati. L’asciugatrice wi-fi si definisce intelligente perché si può connettere alla rete domestica per il controllo da remoto. Fa parte degli elettrodomestici smart anche per i programmi ad alto risparmio energetico che migliorano l’efficienza energetica dell’apparecchio e, in generale, permettono un maggiore risparmio in bolletta, moderando il consumo dell’asciugatrice, e un minore impatto ambientale.
Grazie all’avanzamento tecnologico, infatti, gli elettrodomestici intelligenti sono ogni giorno sempre più in grado di desumere il grado di umido e il tipo di tessuto del bucato immesso nel cestello e regolare il programma ad hoc, ottimizzando tempi ed energia. Sul mercato esistono diversi tipi di asciugatrice che si dividono in base alla tecnologia di produzione del calore.
- Asciugatrice a pompa di calore: tra i modelli più diffusi in commercio c’è l’asciugatrice a pompa di calore. Questo tipo di elettrodomestico è dotato di un circuito refrigerante, di un motore interno e di un compressore. Sfrutta il principio dello scambio di calore da un ambiente più freddo a uno più caldo per generare calore che, diffuso nel cestello, asciuga il bucato.
- Asciugatrice a condensazione: è un altro tipo di asciugatrice a basso consumo, ai suoi albori molto gettonata grazie al suo prezzo di acquisto piuttosto contenuto. Il calore che serve per asciugare il bucato è prodotto da una resistenza elettrica.
Come funziona una asciugatrice smart?
Il funzionamento di una asciugatrice smart non si differenzia, di fondo, da quello delle colleghe tradizionali nei programmi base. Essendo modelli più evoluti, troviamo generalmente programmi più intelligenti e performanti. La differenza più importante, però, consiste nella possibilità di connettere l’asciugatrice alla rete wifi di casa. Cosa significa nel concreto? Essenzialmente due cose: l’elettrodomestico può dialogare con altri elettrodomestici o apparecchi e può essere controllato da remoto.
Molte case produttrici, inoltre, hanno sviluppato delle app dedicate con le quali è possibile accendere, spegnere o programmare le asciugatrici intelligenti con pochi tap. L‘asciugatrice smart diventa quindi parte integrante di una casa domotica, in cui tutti i suoi componenti (luci, allarmi, elettrodomestici di vario tipo) sono collegati tra loro e comandati da remoto.
Consumo asciugatrice smart
Il consumo energetico dell’asciugatrice dipende dal tipo di tecnologia che genera il calore. I modelli a pompa di calore sono mediamente più costosi (anche se oggi se ne trovano per tutte le tasche), ma permettono un maggior risparmio energetico: minore è l’energia utilizzata, minore è la spesa in bolletta. Le asciugatrici a pompa di calore hanno solitamente una classe energetica alta, da A fino ad A+++. Viceversa, l’acquisto di una asciugatrice a condensazione è generalmente più conveniente, a fronte di un maggior dispendio energetico e di una conseguente bolletta più alta. Il consumo di questo tipo di apparecchi è infatti elevato e la classe energetica, di solito, non supera la B.
Asciugatrice smart: perché la smart home conviene
Dotarsi di un’asciugatrice intelligente è un ottimo modo per controllare i consumi, comandare l’apparecchio da remoto e facilitare i compiti domestici. Una casa smart, infatti, può essere gestita anche quando non si è all’interno delle mura domestiche! Facciamo un esempio. Si è fuori tutto il giorno, ma si deve avviare l’asciugatrice per avere il bucato pronto al proprio rientro. È possibile programmare l’avvio ritardato da remoto e, al contempo, mettere in pausa la lavastoviglie (anch’essa smart) per non sovraccaricare la rete. Insomma: come essere a casa. Inoltre, le app permettono di controllare i consumi e capire dove ottimizzare e, quindi, come risparmiare.
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