L'allaccio luce è il primo passo da compiere per collegare il contatore della luce alla rete pubblica di distribuzione e attivare quindi un contratto di fornitura di energia elettrica in casa o nella propria azienda. L’operazione di allacciamento luce consiste quindi nella richiesta di installazione di un nuovo contatore e va distinta dalle procedure di subentro e voltura: la prima consiste nella riattivazione di un contatore energia elettrica che è stato disattivato dall’inquilino precedente, la seconda invece comporta un semplice cambio di intestatario del contratto attivo senza interruzioni della fornitura.
Per richiedere un nuovo allaccio luce è necessario contattare il distributore locale o il gestore, ovvero uno tra i fornitori energia elettrica del mercato libero o tutelato.
In entrambe le situazioni dopo aver inoltrato la richiesta un tecnico specializzato del distributore contatterà il cliente per fissare un appuntamento e fare un sopralluogo dell’area in cui installare il contatore; successivamente l’utente riceverà un preventivo delle spese necessarie che variano in base alla complessità di lavori e alla potenza del contatore. Solo quando il preventivo verrà accettato e saldato, i lavori potranno iniziare.
Per ottenere un allaccio energia elettrica dell'abitazione alla rete pubblica, il richiedente dovrà fornire al distributore i seguenti documenti:
Dal momento in cui riceve la richiesta di allaccio da parte dell'utente, il fornitore avrà 2 giorni di tempo per inoltrare la relativa domanda al distributore di energia elettrica locale che dovrà inviare un tecnico per il sopralluogo e entro 15 giorni dalla richiesta il preventivo relativo ai lavori da effettuare.
Una volta che il cliente avrà approvato il preventivo, il distributore dovrà compiere e ultimare i lavori di posa dei cavi e di installazione del contatore presso l'abitazione del richiedente:
In tutti i casi in cui il fornitore o il distributore non rispettino i tempi imposti dalla normativa, il cliente avrà diritto a un indennizzo, nelle misure stabilite dai regolamenti dell'Autorità di settore (ARERA).
La procedura di allaccio comporta per il cliente finale dei costi, che possono essere suddivisi in tre diverse voci.
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