RICARICA SCOOTER ELETTRICO

Scooter elettrico in Italia: diffusione e vantaggi

Auto, bici e non solo: la mobilità elettrica oggi passa anche dagli scooter. Green, sostenibile e con un impatto ambientale ridotto l'elettrico conquista sempre più spazi trainato dalle nuove normative europee, che impongono lo stop progressivo dei mezzi inquinanti e il passaggio dai combustibili fossili a fonti di energia rinnovabile.

Scooter e motorini elettrici diventano soprattutto nelle città i protagonisti della mobilità verde in sharing o di proprietà e i dati lo confermano: secondo il rapporto dell’ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) le vendite di scooter elettrici nel 2022 in Italia sono aumentate del 56.9%. Il 2024, in base alla fotografia scattata dal White Paper di RePower, sarà l'anno cruciale per la mobilità sostenibile: il mercato di moto, scooter e ciclomotori ha registrato infatti nel 2023 un +15,7%. A trainare il settore sono gli scooter con un +20,6% e173 mila veicoli venduti, poi le moto (+14,8%, 145 mila immatricolazioni) e infine i ciclomotori (-11,7%, 18 mila veicoli venduti) che registrano invece un calo.

I benefici derivanti dall'uso di un motorino elettrico sono molteplici:

  • Zero emissioni. Gli scooter elettrici sono molto silenziosi e funzionano interamente a batteria, per questo riducono l'inquinamento acustico, non rilasciano gas inquinanti nell'ambiente e contribuiscono a migliorare la qualità dell'aria limitando l'impatto ambientale.
  • Costi ridotti. I costi di gestione (bollo, assicurazione) sono inferiori rispetto a quelli degli scooter tradizionali a benzina; l'elettricità è in genere più economica del carburante e i veicoli elettrici richiedono meno manutenzione.
  • Facilità di ricarica. Gli scooter elettrici usano batterie rimovibili, che possono essere estratte e portate a casa o in ufficio per ricaricarle agevolmente.
  • Accesso alle Zone a Traffico Limitato. Gli scooter elettrici sono veicoli a emissioni zero quindi possono circolare liberamente nelle aree a traffico limitato delle città.

Come effettuare la ricarica di uno scooter elettrico

La ricarica di un motorino elettrico è un'operazione abbastanza semplice: dopo averlo spento bisognerà estrarre la batteria e collegarla a un caricabatteria, come succede con un qualsiasi computer portatile o cellulare. Per farlo basterà usare una presa di corrente standard da 220 V.

Quanto dura la batteria di uno scooter elettrico?

Un motorino elettrico può percorrere fino a 70 km con una sola carica, 300 nei modelli di ultima generazione, ma l'autonomia della batteria di uno scooter elettrico dipende da diverse variabili:

  • la marca, il modello, la capacità e le condizioni della batteria
  • la modalità di utilizzo del mezzo
  • il peso del conducente
  • la velocità scelta
  • la strada percorsa
  • le condizioni climatiche.

Dove ricaricare lo scooter elettrico

È possibile ricaricare il proprio ciclomotore elettrico alle apposite colonnine (installate di solito in luoghi pubblici come stazioni o parcheggi), che in Italia stanno diventando sempre più comuni, soprattutto nelle grandi città. Oltre alle colonnine di ricarica per scooter elettrico si può ricaricare il proprio veicolo comodamente a casa, in ufficio o tramite delle comode WallBox domestiche da installare in garage.

Tempi di ricarica di uno scooter elettrico

Il tempo di ricarica dipende dalla capacità della batteria e dal tipo di ricarica scelta: se si sceglie quella rapida ci vorranno dalle 2 alle 4 ore, nel caso di ricarica lenta invece potrebbero volercene dalle 5 alle 6.

Costo ricarica scooter elettrico: da cosa dipende

Il costo di ricarica di uno scooter elettrico dipende dai seguenti fattori:

Con un prezzo dell’energia da 0,501 euro per kWh e una batteria con una potenza di 2,8 kWh la ricarica costerà 1,40 euro.

Come risparmiare sulla ricarica di uno scooter elettrico

Risparmiare con uno scooter elettrico? Si può, basta adottare alcuni accorgimenti che consentiranno un significativo risparmio energetico. Eccone alcuni.

  • Scegliere un fornitore di energia con tariffe convenienti.
  • Mantenere la batteria in buone condizioni: non farla scaricare mai completamente, meglio ricaricare la batteria quando raggiunge il 20-30% della sua capacità.
  • Adottare una velocità costante durante la guida, senza frenate e accelerazioni brusche che richiederebbero al motore uno sforzo notevole e quindi maggior lavoro alla batteria.
  • Viaggiare leggeri. Un carico eccessivo sullo scooter comporta dei consumi maggiori, perché costringe il motore e quindi la batteria a lavorare di più; meglio liberare il sottosella dagli oggetti inutili.

Ricarica il tuo scooter elettrico con VIVI energia!

Scegliere un fornitore luce economico è uno dei modi per risparmiare sulla ricarica di uno scooter elettrico. VIVI energia potrebbe essere la risposta giusta per ricaricarlo in sicurezza e con un risparmio considerevole. Ecco perché:


Il pacchetto prevede:


  • sostituzione di meccanismi elettrici quali interruttori, prese, quadri elettrici (linee montanti di derivazione sono parte integrante dell'impianto elettrico);
  • interventi per ripristino corrente elettrica dovuti a blackout parziale o totale;
  • predisposizione prese per allaccio elettrodomestici alla rete elettrica;
  • installazione e sostituzione di termostati;
  • installazione di apparecchiature tecnologiche come televisori, console ecc.;
  • installazione e sostituzione di aspiratori del bagno o della cucina;
  • installazione e sostituzione di lampade, illuminazione da parete, punti luce.



Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.