Il processo di liberalizzazione del mercato dell'energia e del gas ha fissato una tappa fondamentale, il 10 gennaio 2024 (salvo ulteriori proroghe), con l'addio al Servizio di Maggior Tutela e il passaggio, per chi non l'avesse ancora fatto, al mercato libero dell’energia elettrica e del gas. Gli utenti avranno, così, la possibilità di scegliere, tra una molteplicità di fornitori luce e gas, quello che riesce a praticare i prezzi più bassi e che offre i servizi migliori. In considerazione del fatto che la spesa per la corrente elettrica e il gas incide in maniera rilevante sul bilancio familiare, per risparmiare in bolletta è imprescindibile individuare l'offerta più conveniente e in linea con le proprie esigenze e le proprie abitudini di vita.
Ecco una breve guida per saperne di più sul costo luce e gas, per capire come viene calcolato il prezzo della materia prima energia elettrica e della materia prima gas e per trovare, tra offerte a prezzo fisso e offerte a prezzo indicizzato, la migliore tariffa luce e gas.
Il prezzo indicizzato della materia prima energia elettrica si determina direttamente sul mercato all'ingrosso, e si definisce PUN. Acronimo di Prezzo Unico Nazionale, il PUN corrisponde alla media dei prezzi di vendita zonali, ponderata con gli acquisti totali. È un prezzo che varia ogni ora sulla base del rapporto tra domanda e offerta e che presenta valori più elevati nelle fasce orarie in cui si riscontrano maggiori difficoltà di produzione di energia elettrica. I fornitori luce propongono offerte a prezzo fisso o indicizzato. Qualora si optasse per il prezzo fisso, si ha la certezza di un prezzo invariato per un certo periodo di tempo, solitamente per i primi 12 mesi. Scegliendo un'offerta luce a prezzo indicizzato al PUN il prezzo varia sulla base dell'andamento del PUN e del prezzo all'ingrosso delle materie prime.
Mentre la spesa per il trasporto e gestione del contatore e gli oneri di sistema sono stabiliti dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti, il prezzo della materia prima gas è deciso liberamente dai singoli fornitori gas. Sono disponibili offerte a prezzo indicizzato gas e offerte a prezzo bloccato. Sottoscrivendo un'offerta a prezzo bloccato per un anno, il consumatore si pone al riparo dalle frequenti fluttuazioni dei prezzi di mercato, rendendo la spesa per il gas prevedibile e dipendente in via esclusiva dalle quantità consumate.
Il mercato libero luce e gas si contraddistingue per la presenza di una pluralità di fornitori e di soluzioni tariffarie. Ponendo le tariffe luce e gas a confronto è possibile individuare l'offerta più conveniente e in linea con le proprie esigenze di consumo: il Portale Offerte di ARERA mette a disposizione dei clienti domestici e delle piccole imprese un motore di ricerca gratuito e di semplice utilizzo per comparare in pochi click tutte le offerte luce e gas presenti sul mercato di vendita al dettaglio. Il confronto tariffe permette anche di toccare con mano la convenienza delle soluzioni dual fuel: avere un unico gestore per le utenze di gas ed energia elettrica consente di ricevere una sola bolletta e di interfacciarsi con un unico interlocutore.
VIVIweb AllDay LuceGas è l'offerta web di VIVI energia che permette di risparmiare sulla bolletta grazie allo sconto vantaggioso sulla materia prima e il prezzo alle migliori condizioni di mercato al momento della sottoscrizione dell'offerta. Per la componente luce, utilizzi solo energia proveniente da fonti rinnovabili e fai una scelta responsabile per la salvaguardia del nostro pianeta. Puoi scegliere la tariffa a fasce che differenzia il prezzo dell'elettricità in funzione dei momenti di utilizzo e ricevi un'unica bolletta mensile per tenere sotto controllo i consumi. In più, grazie all'App dedicata gestisci senza stress ogni aspetto della fornitura luce e gas.
Passare a VIVI energia è semplice, veloce e gratuito. Cambiare fornitore luce e gas non comporta interruzioni nella fornitura e non sono necessari interventi tecnici sul contatore. Per attivare una delle offerte di VIVI energia e per iniziare a risparmiare, è sufficiente comunicare i dati anagrafici dell'intestatario della fornitura e avere a portata di mano l'IBAN per la domiciliazione bancaria e una bolletta recente in cui reperire i codici identificativi dell'utenza, ossia il codice POD per l'energia elettrica e il codice PDR per il gas.