La spesa per l'energia e per il gas concretizza per le piccole e medie imprese un costo che può incidere in maniera significativa sul budget. Basti pensare che per una piccola impresa con meno di 50 dipendenti si stimano consumi energetici annui fino a 30.000 kWh e che una media impresa (con meno di 250 dipendenti) necessita fino a 100.000 kWh all'anno. La potenza impegnata varia poi in funzione della dimensione aziendale e della tipologia di attività: per artigiani e commercianti possono essere sufficienti 30 kW, mentre per una piccola realtà manifatturiera la potenza impegnata si attesta intorno ai 45 kW. Se per un ristorante il consumo di gas mediamente è pari a 7.000 Smc all'anno, per un negozio al dettaglio non alimentare bisogna comunque mettere in conto un consumo annuo di poco inferiore ai 2.000 Smc. Alla luce di questi dati, la sfida del futuro prossimo è rappresentata dalla copertura del fabbisogno energetico delle piccole e medie imprese attraverso l'efficientamento energetico dei processi produttivi e l'impiego di tecnologie di produzione di energia da fonti rinnovabili. Il tutto nell'ottica della riduzione dei consumi di energia e dei costi ad essi associati, di una maggiore produttività e competitività e di un concreto impegno nel processo di transizione energetica.
La liberalizzazione del mercato luce e gas ha avviato un processo virtuoso di concorrenza che vede la presenza di molteplici fornitori luce e gas e di svariate offerte, tra cui offerte dual per interfacciarsi con un solo gestore e offerte a prezzo bloccato per porsi al riparo da eventuali aumenti dei prezzi nel mercato all'ingrosso. Se posto a raffronto con il Servizio di Maggior Tutela (ossia con il regime tariffario regolato dall'ARERA), il mercato libero dell’energia elettrica si contraddistingue per le tariffe più competitive e per la presenza nelle offerte di fornitura di sconti e servizi aggiuntivi. Per le piccole e medie imprese, il primo gennaio 2021 ha rappresentato una data cruciale: con il passaggio obbligatorio al mercato libero, le imprese che abbiano una potenza impegnata maggiore di 15 kW oppure un numero di dipendenti maggiore di 10 e minore di 50 oppure un fatturato annuo compreso tra 2 e 10 milioni di euro devono scegliere il fornitore e l'offerta più in linea con le proprie esigenze.
Diversi sono gli elementi da prendere in considerazione per individuare le migliori offerte luce per aziende. Innanzitutto, è opportuno tenere conto del settore di appartenenza dell'impresa ed esaminare i propri consumi per quantificare il proprio fabbisogno energetico e l'effettiva necessità di kW. Da valutare è anche la rispondenza alle proprie esigenze di una tariffa monoraria piuttosto che di una tariffa bioraria e di un prezzo bloccato piuttosto che di un prezzo indicizzato. Le promozioni riservate ai nuovi clienti e i servizi digitali (soprattutto per quanto riguarda la possibilità di monitorare la fornitura di luce e gas e gestire l'utenza dallo smartphone) meritano attenzione, in quanto indici della personalizzazione del servizio e di un customer care di alto livello. E, aspetto non certo ultimo per importanza, per un'azienda green che investe nella sostenibilità ambientale e nell'efficienza energetica diventano particolarmente appetibili le compagnie luce e gas che propongono offerte energia elettrica per partite IVA le cui tariffe prevedono l'utilizzo di elettricità da fonti rinnovabili.
Per orientarsi tra le molteplici offerte gas business messe a disposizione dai fornitori, il primo e irrinunciabile step consiste nel valutare il prezzo al metro cubo e i servizi di vendita. Occorre, poi, mettere a confronto e scegliere tra offerte gas per aziende a prezzo bloccato, indicizzato o tutto compreso. Da valutare sono anche la qualità del servizio clienti, i metodi di pagamento disponibili e la frequenza della fatturazione. Aspetto non certo trascurabile è rappresentato, infine, dalla circostanza che alla fornitura di gas metano per aziende si applica l'aliquota Iva ridotta al 10%. L'Iva agevolata sul gas riguarda le imprese estrattive e manifatturiere, le aziende agricole, le imprese che impiegano gas per la produzione di energia elettrica e le imprese che usano il gas per la produzione combinata di elettricità e calore.
VIVI energia viene incontro alle esigenze delle PMI con offerte luce e gas per aziende su misura accomunate dal fatto di assicurare un consulente dedicato, una tariffa fissa e nessun costo di attivazione. In particolare, VIVI Evolution Power Green ti permette di pianificare il budget energetico per tutta la durata del contratto grazie al prezzo fisso e ti offre un qualificato supporto affiancando le PMI in un percorso di sostenibilità economica e ambientale. La componente energia è bloccata in modo tale da neutralizzare i rischi associati ai mercati energetici e puoi contare su una fornitura di energia elettrica per aziende prodotta da fonti rinnovabili. Per la componente gas, VIVI Evolution Gas ti aiuta a razionalizzare i consumi e a fare scelte consapevoli a tutela dell'ambiente.