Come scegliere un contratto luce più conveniente?
Scegliere un contratto conveniente per l’energia elettrica sta diventando sempre più importante. La spesa famigliare per la componente energia è infatti una delle voci fondamentali da considerare quando si analizzano le uscite mensili dopo, ad esempio, la rata del mutuo o l’affitto. Orientarsi nel mercato non è semplice, viste le innumerevoli offerte, ma è bene prendere consapevolezza per poter scegliere l’offerta migliore e riuscire a risparmiare.
Nella ricerca di un contratto luce più conveniente va considerata innanzitutto la scelta fra mercato tutelato e mercato libero. Il mercato tutelato prevede costi stabiliti trimestralmente dall’ARERA che possono diminuire o aumentare a seconda di diverse variabili. È possibile scegliere fra tariffa monoraria, unica per tutta la giornata, e bioraria, con due fasce giornaliere. Il mercato libero propone molte offerte luce convenienti e a differenza della maggior tutela, ha un prezzo ancorato, generalmente da 12 a 24 mesi, che mette al riparo il cliente dal rischio di aumenti della bolletta luce imprevisti.
Quali opzioni considerare per la sottoscrizione di un contratto luce nel libero mercato?
Il mercato libero offre numerose opportunità e ottime condizioni. Ma quali sono importanti da considerare?
La maggior parte dei fornitori luce del mercato libero danno la possibilità di avviare la procedura di attivazione del contratto luce online o via telefono, oltre che naturalmente negli store. Per il mercato di maggior tutela occorre invece rivolgersi al distributore che si occupa della fornitura nella zona in cui si abita.
I documenti necessari per la prima attivazione o il subentro sono i seguenti:
In regime di maggior tutela bisogna considerare 48,51 € in costi fissi, di cui 25,51 € per oneri amministrativi, più 16 € di imposta di bollo e un deposito cauzionale che non può superare gli 11,50 € per kW. Nel mercato libero gli oneri amministrativi ammontano a 25,51 €, a cui vanno aggiunte le spese di commercializzazione (possono variare dai 20 ai 60 €) più eventuale imposta di bollo e deposito cauzionale. È importante sapere che da luglio 2021 è consentito effettuare in contemporanea la voltura con cambio fornitore e conseguentemente sottoscrivere un nuovo contratto di energia elettrica.
Le tempistiche di attivazione o subentro devono durare al massimo 7 giorni lavorativi. In caso di ritardi di cui è responsabile, il distributore di energia dovrà rimborsare 35 € per l’attivazione entro il doppio dei giorni previsti, 70 € per il triplo dei giorni, 105 € nel caso venga sforato anche questo limite. Per la voltura, l’autorità non ha stabilito un massimo di giorni entro i quali completare l’operazione.
VIVI Energia opera all’interno del mercato libero dell’energia elettrica con tariffe luce convenienti. In particolare, i clienti che vogliono cambiare il proprio fornitore di energia elettrica, possono scegliere l’offerta VIVIweb AllDay Luce, optando per la tariffa a fasce orarie che differenzia il prezzo dell'elettricità in funzione dei momenti di utilizzo: se i consumi familiari sono concentrati nelle ore serali e durante il fine settimana, questa tariffa offre condizioni particolarmente vantaggiose. Tra gli altri vantaggi ricordiamo anche un customer service dedicato e sempre attento a rispondere alle esigenze dei clienti, energia green proveniente da fonti rinnovabili, la fattura mensile via mail e l’app VIVI energia facile da usare, per tenere sempre sotto controllo i propri consumi e le bollette.