Sei stanco di ricevere bollette luce e gas troppo alte? Stai cambiando casa e hai bisogno di intestare a te le utenze delle forniture domestiche? Ecco una piccola guida sul cambio gestore luce e gas, che ti aiuterà a comprendere meglio i vantaggi, i costi e le tempistiche di questa operazione.
I motivi per cambiare gestore di energia elettrica o gas possono essere tanti: bollette costose, un cambio di abitazione o semplicemente perché non ti trovi bene con l’assistenza che ti offre il tuo attuale fornitore luce e gas. In tutti questi casi, è importante sapere che il cambio di gestore gas e luce è un’operazione completamente gratuita, che il consumatore può fare in qualsiasi momento. Per scegliere in modo consapevole il tuo nuovo fornitore, devi sapere che esistono delle importanti differenze tra le offerte luce e gas del mercato libero dell’energia elettrica e del gas e quelle del servizio di maggior tutela. Quest’ultimo settore, infatti, sebbene sia regolato in maniera diretta dall’Autorità di Settore (ARERA), può presentare delle tariffe più alte rispetto al mercato libero. L’Autorità, infatti, adegua ogni tre mesi il prezzo della luce e del gas, e se il costo delle materie prime sale, ti ritroverai un importo più alto in bolletta. Nel mercato libero gas e luce, invece, gli operatori possono fissare prezzi più concorrenziali e proporti sconti e offerte speciali, per una tariffa complessivamente più conveniente.
Cambiare gestore gas e luce è facilissimo: scegli l’offerta che ti sembra più conveniente e chiama il tuo nuovo operatore. Ricordati di avere a portata di mano i seguenti dati e documenti:
Dati anagrafici:
Il cambio fornitore ti consente di aderire alle offerte più convenienti del momento e ad accedere a particolari offerte speciali proposte dal tuo nuovo operatore. Di seguito le due situazioni che possono presentarsi quando si cambia la propria abitazione che era precedentemente abitata da un altro inquilino.
La voltura gas e luce è necessaria quando la precedente fornitura è ancora attiva e ti consente di intestare l'utenza a tuo nome in luogo del vecchio titolare. A tal fine è necessario conoscere quale sia la compagnia luce e gas fornitrice. Potrai ottenere questa informazione o dal vecchio inquilino (attuale intestatario dell'utenza) oppure inviando apposita richiesta allo Sportello del Consumatore presso l'ARERA. Oltre ai documenti indicati in precedenza dovrai comunicare al fornitore la lettura del contatore. Con la voltura, quindi, la fornitura rimane attiva con lo stessa compagnia fornitrice muta solo la figura dell'utente. La voltura, di solito, viene completata in circa una settimana di tempo e non comporta alcuna interruzione del servizio.
Il subentro, invece, è necessario quando la fornitura non è più attiva ed il contatore presenta dei sigilli: in questo caso, dovrai richiedere al nuovo operatore la riattivazione del servizio. Il fornitore, a sua volta, contatterà il distributore per inviare un tecnico che provvederà alla rimozione dei sigilli. L’intera operazione dovrebbe richiedere circa dieci giorni.
Quale che sia il motivo per cui intendi cambiare fornitore di energia elettrica e gas, puoi scegliere tra tante offerte gas e luce molto convenienti, specialmente nel mercato libero dell’energia. Ad esempio, con le offerte VIVI energia puoi contare su numerosi vantaggi, come:
VIVI energia, uno dei principali operatori luce e gas in Italia, con 28 punti vendita in tutto il territorio, un vasto bouquet di offerte per tutte le esigenze e con un servizio di assistenza di alto livello ti aiuterà ad orientarti per scegliere l’offerta più adatta alle tue esigenze. L'offerta VIVIweb AllDay LuceGas è stata pensata per chi desidera fare una scelta responsabile verso l’ambiente con energia 100% green senza rinunciare alla convenienza delle migliori tariffe di luce e gas.